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MISSIONE FLAP

Stefano Carabalona fu il comandante partigiano che difese Pigna dal 28 agosto all’8 ottobre ‘44.
Dopo aver pianificato e preparato la messa in salvo dei componenti della missione alleata “FLAP”, con una spedizione via mare, nei primi giorni di dicembre raggiunse anche lui il comando alleato in Francia.

A metà gennaio del ‘45 venne inviato in missione a Vallecrosia assieme a Luciano Mannini per una complessa operazione di spionaggio.

Ferito al torace da un colpo di pistola nella collutazione con agenti del controspionaggio tedesco, venne curato dapprima all’ospedale di Bordighera, dal quale venne fatto fuggire dai partigiani e nascosto nello scantinato di Renzo Biancheri. (vedi “Gruppo Sbarchi Vallecrosia”).

Aggravatesi le sue condizioni fisiche, il Gruppo Sbarchi provvide al trasporto via mare in Francia, dove fu curato.

Il cap. Long, nel rapporto sulla missione FLAP, disegna il profilo positivo del comandante “Leo” (vedi foto rapporto e traduzione).