Rallye Monte Carlo 2024
Sono Tornato ! Lassù nelle terre nere tra Gap e Grenoble , da imbucato fotoreporter , insieme a due professionisti Stefano Romeo e Gabriele Valinotti i quali mi hanno scorrazzato lungo le strade di Hautes Alpes , Alpes de Haute Provence , Alpi Marittime , nonché uno sconfinamento oltre il Col de Cabres , quello che considero lo spartiacque francese : oltre inizia La Francia “ D Oil” , teatro nei giorni del rallye e ancora oggi della legittima protesta contadina, dei custodi del Territorio.E' stata lo occasione ,una di quelle sorprese che i rallyes regalano di scoprire un luogo magico:Chichilianne ed il suo mont Aguille dove è nato con la sua conquista l alpinismo nel 1492 ;
l occasione per ritrovare amici , conoscerne di nuovi ,per gustare la rinnovata accoglienza del “nostro” albergo nel Champzur , dove abbiamo riabbracciato sembra banale , ma in mezzo c'è stato Il COVID e due anni senza queste strade, gli stessi appassionati avventori,i rallyes ,incontrare a cena in un paese di ottocento anime il mio vicino di casa Maurizio Barone , navigatore esperto , al servizio dell equipaggio Locatelli Tiraboschi sono le magie dei rallyes
La Gara , c'è stata anche quella , doveva essere la decima passerella del localissimo Sebastien Ogier , è originario di Forest St Julien en Champzur in mezzo alle prove speciali , è stata la gara di Thierry Neuville , Tinitin . Che sia inizio di una nuova era ? La sentenza le prossime gare , è stata l ennesima occasione mancata dell Elfo Ewans , peccato che il veloce pilota inglese non sia costante.
E' stata la riprova che le rally 1 sono auto impossibili , o perlomeno possibili per pochi e per poco : Mikkelsen dominatore la scorsa stagione in R2 ha faticato tantissimo con la rally 1 , e l assenza del campione del Mondo in carica . In rally2 faccio un plauso ai tre sfidanti Rossel , Grazyn e Lopez ci hanno fatto rivivere duelli epici , il vincitore Rossel è un metronomo , costante , pulito e capace di essere letale : una gara in agguato . Tra le R2 segnalo Nicolas Ciamin , quarto con una Hyundai R2 , uno dei pochi piloti al mondo a ottenere risultati con la piccola Coreana ,a gestione privata, un pilota sottovalutato in Francia capace di fare risultato con ogni mezzo . Acerbe in ritardo le Toyota R2 , peccato per i suoi tre alfieri.
Gli Italiani , bravi a finire la gara ,a livello di prestazioni , grandissimo Fontana , ventitreesimo con una Rally 4 , un plauso a Miele vincitore tra i master wrc , un problema tecnico ha frustrato le ambizioni dell equipaggio Daprà – Guglielminetti , all esordio tra le R2 e miglior tempo nello shakedown
Infine De Coubertin esiste ancora , dall Ecuador con passione e neppure ultimi ,bravi Andrade-Coronado cinquantaseiesimi in classifica , con un Renault Clio rally 5
sergio verrando